In vista del 20° anniversario del leggendario doppio concerto degli Oasis al festival rock di Knebworth, arriva nei cinema per tre giorni il documentario di Mat Whitecross.
Nel 1991 Liam e Noel, due fratelli provenienti dalle case popolari di Manchester, fondarono una band rock: gli Oasis. Nell’agosto di cinque anni dopo Noel e Liam Gallagher furono protagonisti di qualcosa mai visto prima: i loro concerti a Knebworth con un pubblico di 250.000 persone - e altri due milioni e mezzo di persone alla ricerca di biglietti - furono gli eventi più seguiti di quel periodo.
Per tutti coloro che sono cresciuti negli anni novanta, c’era una sola band che contava. Al culmine del loro successo, infatti, gli Oasis non avevano concorrenti.
OASIS: SUPERSONIC, il lungometraggio sulla storia inedita della band di Manchester diretto dal pluripremiato Mat Whitecross e dagli stessi produttori del documentario premio Oscar “Amy”, arriverà nelle sale italiane grazie a Lucky Red come evento speciale il 7, 8 e 9 novembre 2016 per svelare il cuore, l’anima e la follia degli Oasis, la band leggendaria che ha cambiato il suono di una generazione.
“Parlando con Noel e Liam, abbiamo deciso che il film sarebbe stato costruito esclusivamente su materiale di repertorio, con le voci dei protagonisti e dei loro contemporanei che raccontavano la storia. (...)
Tra l’altro, sapevamo che difficilmente Noel e Liam avrebbero accettato di farsi intervistare insieme, e con le voci fuori campo potevamo dare allo spettatore l’impressione di ascoltare una conversazione a due. A parte la bellezza della musica e la personalità dei fratelli Gallagher, ci sembrava che il momento più significativo nella storia della band fossero i tre anni culminati nella partecipazione al festival di Knebworth.” (Mat Whitecross)
Nel documentario non mancano scene esclusive, come quella tratta dalle registrazioni in studio per “(What’s The Story) Morning Glory?”, che mostra un Liam in splendida forma registrare le voci di “Champagne Supernova” in un solo take.